Dopo il successo ottenuto con 13 Reasons che ha prodotto per Netflix, Selena Gomez torna al carico con Living Undocumenteduna serie di documentari prodotta per Netflix, Selena Gomez torna al carico con Living Undocumenteduna serie di documentari che ha prodotto per Netflix, Selena Gomez torna al carico con Living Undocumenteduna serie di documentari che l’ha prodotta per Netflix, Selena Gomez torna al lavoro con Living Undocumenteduna serie di documentari che ha prodotto per Netflix, Selena Gomez ritorna al carico con Living Undocumenteduna serie di documentari che lo ha prodotto per Netflix, Selena Gomez torna al carico con [1945900riflettelavitadiottofamigliediimmigratiimmeritatichevivononegliStatiUniti
Attraverso il suo racconto di Instagram la cantante pop ha condiviso con lei più di 157 milioni di follower la data di inizio del suo nuovo progetto in tutto il mondo, il 2successivo ottobre:
Spero che abbia avuto un impatto su di voi come sono stato colpito da me.
Selena dà visibilità a un tema complicato
Sono molto onorata di far parte della serie di documentari Netflix ‘Living Undocumented’. La questione dell’immigrazione è più complessa di un’amministrazione, una legge o una storia che si sente nelle notizie.
Humanizing the Undocumented
Queste sono persone reali nella sua comunità, i suoi vicini, i suoi amici; fanno tutti parte del paese che chiamiamo casa.
Dalla speranza alla disperazione
La serie ritrae la diversità di esperienze che le famiglie prive di documenti sperimentano nella loro vita quotidiana: dalla speranza di una vita migliore a situazioni esasperanti di fronte al rischio delle incursioni in materia di immigrazione e dogana.
Informazioni di prima mano
[1965903]La mia speranza è che la serie possa far luce su ciò che significa vivere in questo paese come immigrati senza documenti di prima mano, delle persone coraggiose che hanno scelto di condividere le loro storie.
“Immigrant” non dovrebbe essere un concetto negativo
Gomez ha collaborato con i produttori esecutivi di Aaron Aaron Saidman, Mandy Teefey, Eli Holzman, Sean O’Grady e Anna Chai – che dirige anche la serie – per evitare che “immigrati” rimangano un concetto negativo.
Real Stories Beyond Political Debates
‘Vivere senza documenti’ è progettato per illuminare una delle questioni più importanti per illuminare una delle questioni più importanti del nostro tempo. Ma invece di discuterne solo con statistiche e dibattiti politici, volevamo che gli spettatori ascoltassero direttamente dagli immigrati stessi, con le loro stesse parole, con tutta la potenza e l’emozione che queste storie riflettono.